venerdì 8 agosto 2008

Ecco cosa rimane dopo un anno di zapping


Affrontare la nuova stagione televisiva in autunno sarà più facile per le famiglie italiane. Preoccupati per la qualità dei programmi che vengono visti anche dai bambini, i genitori da quest’estate possono trovare in libreria “Un anno di zapping”, con 140 schede di analisi critica della programmazione tv. Le schede sono state curate da un team di professionisti coordinati da Armando Fumagalli e da Chiara Toffoletti. Il volume è edito dalle edizioni Magi ed è il risultato del lavoro svolto dall’Osservatorio Media del Moige – Movimento italiano genitori. “La Tv continua ad avere un peso fondamentale nella vita di tutti noi, in quanto importante veicolo di contenuti ed informazioni, condiviso all’interno della famiglia, nei confronti della quale, come tale, ha più responsabilità di una volta – spiega Elisabetta Scala, Responsabile Osservatorio Media del Moige -. Nessun intento censorio, però, e nessun desiderio persecutorio, ma solo il desiderio di arricchire il panorama critico sulla televisione in un’ottica costruttiva e positiva, nella quale il giudizio di noi genitori si propone una finalità fondamentale, quella di una crescita equilibrata dei propri figli, anche con la televisione”. I programmi sono contrassegnati da Conchiglie (fino a 14 per i programmi migliori) e da Bidoncini (fino a tre per quelli da evitare). Fra i promossi con il massimo delle 14 Conchiglie anche programmi di approfondimento come “Report”, “La storia siamo noi” , “Maria Montessori”, “Guerra e Pace”, “Sos Tata” e “Otto e Mezzo”. I tre “bidoncini” della valutazione più negativa sono stati aggiudicati, tra gli altri, a “Grande Fratello 8”, “Ciao Darwin”, “Buona Domenica” e “Gabbia di Matti”. “Abbiamo cercato di sintetizzare il giudizio espresso nelle singole schede in simboli chiari e comunicativi”, dice Armando Fumagalli, curatore del libro, docente di Semiotica e direttore del master in scrittura e produzione per la fiction e il cinema presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. “Questo libro è la sistematizzazione di un lavoro che il nostro Osservatorio Media porta avanti con successo da 11 anni - racconta Maria Rita Munizzi, Presidente Nazionale del Moige -. Sempre nello spirito del servizio verso i genitori italiani, vuole essere anche uno strumento di dialogo con gli addetti ai lavori”.